La Bibbia Istoriata Padovana.
La città e i suoi affreschi
Padova, Museo Diocesano, 17 ottobre 2025 - 19 aprile 2026
a cura di: Alessia Vedova, supervisione scientifica di Federica Toniolo
Promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e realizzata in collaborazione con la Chiesa di Padova e il Museo Diocesano, la mostra riunisce al Palazzo Vescovile un capolavoro della miniatura trecentesca: la Bibbia Istoriata Padovana.
Un prezioso codice miniato realizzato nella Padova carrarese del XIV secolo, in un periodo di straordinario fermento artistico. Infatti, le numerose commissioni dei Signori di Padova ad artisti come Giotto, Giusto de’ Menabuoi, Guariento, Altichiero da Zevio, Jacopo Avanzi e Jacopo da Verona contribuirono a definire l’immagine della Urbs picta, la città dipinta - oggi Patrimonio Mondiale UNESCO.
È in questo contesto, caratterizzato da un linguaggio artistico comune sviluppato a partire dall’esempio di Giotto alla Cappella degli Scrovegni, che nacque la Bibbia Istoriata Padovana, frutto del lavoro di una bottega di miniatori attiva in città e stilisticamente affine alla grande pittura padovana del Trecento.
L’opera, destinata alla contemplazione privata, era in origine formata da 131 fogli decorati con oltre 870 miniature raffiguranti le vicende dell’Antico Testamento. Le immagini sono accompagnate da brevi didascalie in volgare padovano, un elemento che rende il manoscritto sacro un unicum nel panorama della miniatura medievale coeva.
Nei secoli, la Bibbia fu smembrata, perdendo probabilmente il Libro dei Giudici: rimangono oggi due parti, una custodita presso l’Accademia dei Concordi di Rovigo - comprendente il libro della Genesi e di Ruth - e l’altra appartenente alla British Library di Londra, che accoglie i libri del Pentateuco (Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio), e il libro di Giosuè.
Le scene miniate richiamano nelle composizioni e nello stile gli affreschi dei grandi maestri che operarono in città, in particolare quelli del Battistero del Duomo di Giusto de’ Menabuoi - parte del Museo Diocesano di Padova. Ma oltre alle influenze artistiche, le miniature restituiscono con sorprendente naturalezza la vita urbana della Padova del XIV secolo: architetture, paesaggi, abiti, gesti, e usanze compongono una vivida testimonianza della città medievale.
La bottega che realizzò l’opera potrebbe essere riconosciuta in alcune produzioni coeve: un linguaggio figurativo analogo si ritrova negli antifonari realizzati per la collegiata di Santa Giustina di Monselice, oggi conservati presso la Biblioteca Capitolare di Padova ed esposti in mostra.
La mostra La Bibbia Istoriata Padovana. La città e i suoi affreschi riunisce idealmente, dopo secoli di separazione, le due parti di questo straordinario manoscritto, offrendo al pubblico l’occasione di ammirarne la raffinatezza artistica e di riscoprire la profonda risonanza culturale di un’opera unica nel suo genere.
Lunedì: dalle 14.00 alle 18.00
Dal martedì alla domenica: 9:00 -13:00 / 15:00 - 18:00
Ingresso intero: 8 euro
Ingresso ridotto: 6 euro
Residenti a Padova e Comuni della Diocesi di Padova: 5 euro
Locandina
