Il Canova mai visto

Opere del Seminario vescovile e della Chiesa degli Eremitani

Padova, Museo Diocesano, 8 marzo – 8 giugno 2025

a cura di: Andrea Nante, Elena Catra e Vittorio Pajusco

Con questo evento espositivo dedicato al celeberrimo scultore veneto Antonio Canova, la Chiesa di Padova, attraverso il Museo diocesano, dà il via alle iniziative culturali per il Giubileo.

Lo fa nell’anno del 25° anniversario di apertura del Museo e nel 250° anniversario dalla nascita di Giovanni Battista Sartori Canova, fratello di Antonio e suo erede universale.

Con l’occasione ritorna anche Mi sta a cuore, l’iniziativa nata per valorizzare il patrimonio culturale della comunità e sensibilizzare alla sua tutela e conservazione.

Fulcro dell’esposizione il monumento funerario della contessa Louise von Callenberg, un tempo collocato presso la chiesa degli Eremitani, e in particolare il vaso in marmo finemente lavorato da Canova. L’intero monumento, progettato da Giannantonio Selva e irrimediabilmente danneggiato dopo i bombardamenti del 1944, è oggi ricostruito in mostra, con gran parte degli elementi originali rinvenuti, unitamente alla storia dei personaggi coinvolti e alle vicende storiche che ne hanno caratterizzato la memoria.

Una seconda sezione della mostra è dedicata a Giovanni Battista Sartori Canova e al prezioso medagliere che egli donò, con la mediazione del vescovo Modesto Farina, al Seminario vescovile di Padova, presso il quale si era formato, contenente una delle rare raccolte di monete antiche, ben 3600, ancora interamente conservate.

Persone, testimonianze, oggetti e vedute raccontano una storia avvincente, i cui contorni erano finora per la gran parte sconosciuti. Ritratti ed iscrizioni fanno rivivere i protagonisti, evocati dal pennello di Angelica Kaufmann e dai versi di Johann Wolfgang von Goethe. Preziosi libri a stampa e incisioni registrano la fama del grande scultore di Possagno. Completa infatti la mostra una superlativa raccolta di stampe, nelle loro edizioni più prestigiose, proveniente dalla Biblioteca del Seminario vescovile, lascito del marchese Federico Manfredini; tra queste, alcune delle incisioni che Canova stesso fece eseguire delle sue opere.

ORARI

Lunedì:
13.30 - 18.00 (ultimo ingresso alle 17.15)

Martedì - Giovedì 
10.00 - 13.00 (ultimo ingresso alle 12.15)
13.30 - 18.00 (ultimo ingresso alle 17.15)

Venerdì - Domenica (e festivi, Pasqua esclusa): 
10.00 - 18.00 (ultimo ingresso alle 17.15)

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