
Mi sta a cuore è un progetto curato dal Museo Diocesano di Padova in collaborazione con il Servizio diocesano per l’Arte sacra e i Beni culturali ecclesiastici e nato nel 2013; è finalizzato al restauro e alla valorizzazione di opere d’arte conservate nelle chiese diocesane, attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le persone sensibili.
Le operazioni di recupero e valorizzazione di beni artisti del territorio vengono progettate ed eseguite con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova, Treviso e del Centro Interdipartimentale di Ricerca, Studio e Conservazione dei Beni Archeologici, Architettonici e Storico-Artistici – Ciba dell’Università degli Studi di Padova.
Non si tratta solamente di una campagna di raccolta fondi a sostegno di uno o più restauri, ma di una serie coordinata di iniziative che mirano a coinvolgere attivamente le comunità e i cittadini, allo scopo di sensibilizzare le persone alla conoscenza del patrimonio di cui sono depositari e destinatari. Ecco dunque che nel corso dei restauri si aprono le porte dei cantieri e si entra in contatto con le opere, se ne conoscono la storia e le vicende conservative, e si comprendono le scelte di intervento, in un percorso di avvicinamento al patrimonio culturale del nostro territorio.
- Intagliatore veneziano, Crocifisso, legno di tiglio policromo, fine XIV secolo, chiesa di San Fidenzio, Polverara (PD)
- Intagliatore veneto, Crocifisso, legno di tiglio intagliato e dipinto, anni venti XV secolo, chiesa di Santa Maria Assunta, Chiesanuova in Padova
- Agostino Vannini, Crocifisso, legno di cirmolo policromo, primo quarto XVII secolo, chiesa di San Gaetano in Padova
- Antonio Vivarini e Giovanni d'Alemagna, Madonna col Bambino in trono, tempera su tavola, 1443 circa, Padova, Museo diocesano, dalla chiesa di San Tomaso Becket in Padova
- Plasticatore padovano, Deposizione di Cristo nel sepolcro, ultimo quarto del XV secolo, Padova, Chiesa di San Pietro
- Giovanni de Fondulis, Madonna in trono con il Bambino, terracotta policroma, 1468-1470 circa, Padova, Chiesa di San Nicolò in Padova
- Giovanni de Fundulis, Madonna col Bambino in trono, terracotta policroma, 1474 circa, Pozzonovo (PD), Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria
- Giovanni de Fondulis, Madonna col Bambino, 1485-1490, Padova, Museo diocesano, dal Monastero della Visitazione S. Maria
- Antonio Canova e Antonio d’Este, Vaso cinerario di Louise von Callenberg, 1803-1807, marmo di Carrara, Padova, Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani

I restauri si sostengono con l'aiuto indispensabile di quanti amano l'arte e vogliono contribuire alla sua salvaguardia.
Oltre che in occasione degli eventi di raccolta fondi organizzati dal Museo Diocesano stesso o da singoli cittadini,
si può sempre donare con queste modalità:
BONIFICO BANCARIO
intestato a Diocesi di Padova, via Dietro Duomo 15, 35139 Padova
BANCO BPM - IBAN: IT 73 A 05034 12112 000000008000
Causale: Museo diocesano, progetto MI STA A CUORE